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al testo di Lorena Turri
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UN TUFFO DOVE IL MARE E’ PIU’ BLU
Il cielo oggi nel mare s’è tuffato e le montagne sembra di toccare. C’è un’aria bella che mi fa gioire nella serenità con un respiro e quello che io sento in fondo al cuore è come pace, summa di speranza.
Quante volte ho affidato alla speranza il grigiore di un giorno che, tuffato nell’acqua sporca delle cose, al cuore non rendeva la grazia di toccare quella semplicità, come il respiro di un bambino che sogna di gioire.
Quante volte ho sognato di gioire, ma altrettante ho ceduto, la speranza perdendo e soffocando il mio respiro. Come un frollino dentro al tè tuffato la vita mia ho sfaldato. - Non toccare il fondo! – Questo strepitava il cuore.
Ed ha una sua ragione sempre il cuore che trova beneficio nel gioire. - Se alte vette si vogliono toccare amica devi farti la speranza! - Così, un bel giorno, gli occhi miei ho tuffato dentro il tuo sguardo azzurro e fu respiro.
L’amore! Ecco il vero, gran respiro! Esulta l’anima, la mente e il cuore e, nel coraggio d’essermi tuffato, ho imparato a nuotare e anche a gioire E grazie mille volte alla speranza se la felicità si può toccare!
Toccare, sì, le mani sue toccare; respiro, sì, nei baci suoi il respiro. La ricompensa è questa, se speranza fa il nido come rondine nel cuore ed ogni giorno è sempre un gran gioire come un cielo che in mare s’è tuffato.
In amore tuffato, ora toccare posso la vita e in respiro gioire con la speranza cullata nel cuore. |
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